La Psicochirologia, attraverso lo studio delle mani, analizza la struttura del carattere della persona, il temperamento, le potenzialità, il talento individuale, cioè la vera natura seppellita sotto infinite zavorre. “Diventa ciò che sei”
Con queste parole di Pindaro iniziava un libro di psicochirologia perché questa nobile arte ha come scopo non solo di interpretare e analizzare ma anche di indicare la strada che conduce alla realizzazione di sé, cioè di raggiungere una vera integrazione della personalità.
In questo processo di chiarificazione è necessario conoscere il legame con i propri antenati, cioè comprendere che la vita e il destino di una persona sono direttamente connessi non solo con le sue proprie tendenze ma pure con le esperienze vitali dei suoi avi.
La consapevolezza di questo legame aiuta a comprendere certi gravami e difficoltà che sembrano incomprensibili e quindi ad affrontarli.
Riveste quindi molta importanza la storia familiare della persona, come tutti i fatti di tipo biologico e psicologico ad essa connessi.
Secondo l’interpretazione di Spier la destra è la mano ancestrale in senso sia biologico che psicologico, poiché nel suo palmo mostra qualità, reazioni ed esperienze di quegli antenati a cui la persona è biologicamente e psicologicamente connessa. Il palmo della mano sinistra invece esprime la personalità individuale.
La connessione è biologicamente effettiva se le linee della destra si accordano con quelle della sinistra, in questo caso i tratti sono ereditari. Se le linee delle due mani sono differenti, la connessione è solo di natura psicologica.
Il confronto tra la mano destra e quella sinistra mostra il vero scopo interiore o missione di una persona, che va oltre il semplice dovere di fare il proprio lavoro secondo i propri talenti e le proprie capacità. Ogni essere umano che è capace di sviluppo deve anche realizzare un compito individuale che non può essere realizzato da nessun altro. Questo compito è intimamente collegato alle esistenze delle generazioni precedenti, ai fallimenti dei propri antenati nel risolvere certi problemi, all’evitare certe esperienze o a passare attraverso esperienze sbagliate. Questo compito individuale, che può essere messo in luce confrontando le due mani, rende unica la vita di un individuo e le dà significato.
Se lo scopo della chirologia è quello di ripristinare le tendenze originarie, la libertà di agire in vista di un preciso scopo e la possibilità di muoversi nella vita seguendo la propria volontà, predire il futuro va nella direzione opposta, questo avviene sia con le predizioni negative ma anche positive che impedirebbe il genuino desiderio di conoscenza e crescita interiore, quindi predire il futuro significa escludere automaticamente una persona dalla partecipazione attiva alla propria crescita.
La psicochirologia è una disciplina ideata da Julius Spier.
Loredana Taddei
più che un commento, io pongo una domanda: esistono in Italia specialisti in psicochirologia così come lo era il dott. Spier? se si, si potrebbero avere i nomi e gli indirizzi. grazie per l’attenzione e l’articolo, molto esplicativo.
Cara Nicolina, purtroppo non esistono in italia altri specialisti in materia; la psicochirologia ha avuto uno sviluppo all’inizio del secolo e poi è stata abbandonata. Il Dott. Spier era un analista allievo del dott. Jung, aveva quindi potuto unire la sua grande esperienza di medico, psicoterapeuta e chirologo. La sua scuola non parla mai di futuro ma si basa sullo studio del passato, degli antenati della persona, per arrivare a capire qual’è il compito della vita di ognuno in base all’inevitabile eredità genetica e psicologica.
Un caro saluto
sono un couselor e vorrei iniziare a conoscere questa pratica per poterla realizzare, ma dovrei prima formarmi studiando e praticando qualche persona esperta. voi cosa mi consigliate? grazie ciao Piero Pisa